SM caso clinico
Lo scopo del presente rapporto è quello di valutare l'efficacia del trattamento con cellule staminali in pazienti.
Con gli studi ancora in corso si cerca di scoprire quali sono i fattori esatti che causano la sclerosi multipla. Quando la soluzione diventerà più chiara, sarà più facile trovare la cura per la malattia e forse anche evitare, in primo luogo, che si sviluppi.
Il fatto rivelato dalle statistiche dimostra che le persone provenienti dai paesi più lontani dall’equatore hanno significativamente più elevata probabilità di sviluppare la sclerosi multipla. Oltre alla collocazione geografica, la razza svolge un ruolo importante. Si è notato che i bianchi, in particolare quelli del Nord Europa, sono a rischio maggiore. Le persone provenienti dall’Africa o Asia hanno una probabilità minore di ammalarsi della citata malattia.
L’albero genealogico può anche aiutare a predire la comparsa della malattia. Le persone i cui genitori o perfino fratelli sono affetti da sclerosi hanno maggiori probabilità di sviluppare la malattia anche loro.
Anche l'età e il sesso hanno un ruolo importante. Le donne sono a doppio rischio di sviluppare la SM rispetto gli uomini. La malattia di solito attacca le persone che hanno tra 15 e 60 anni, ma i primi segnali tendono a verificarsi alla fine del terzo decennio o all’inizio del quarto.
Gli studiosi hanno rivelato una connessione tra alcuni virus ed infezioni e sclerosi multipla. Sembra che diversi virus possono influenzare la malattia. Uno di questi è Epstein-Barr, un virus responsabile della mononucleosi.
A rischio leggermente più alto sono quelli che hanno già una malattia autoimmune, per esempio diabete di tipo 1, malattia infiammatoria intestinale o malattie della tiroide.
Il fumo non è strettamente legato alla sclerosi multipla, ma si è notato che i soggetti che hanno i primi segni della malattia tendono a sviluppare con maggiore probabilità la fase successiva, la SM recidivante-remittente, se fumano.
I fattori di rischio sono estremamente variabili, di cui la maggior parte non può essere controllata o modificata.
Testimonianze
CHE COSA DICONO SU DI NOI
Shaun Lawrence ha lottato contro la sclerosi multipla molti anni prima di decidere di venire alla clinica Swiss Medica. Alcuni dei problemi maggiori di cui soffriva erano claudicazione della gamba destra, problemi urinari ed intestinali. Dopo essersi sottoposto al trattamento con le staminali, la sua vita è completamente cambiata. È molto contento sia dell’esperienza che dei risultati complessivi del trattamento.
CONTINUAPer me, da quando sono tornato dopo le 2 settimane del trattamento, dopo 2 giorni di stare a casa, parlare con gli amici e parenti di tutto il mondo, tutti hanno notato la differenza nel mio linguaggio, ed ero in grado di ascoltare e interagire nelle conversazioni con la mia famiglia a casa.
Un'esperienza meravigliosa, una cura meravigliosa sono queste persone molto attente, sì.
CONTINUAL’intero processo viene effettuato con molta gentilezza e naturalezza qui. Infatti io non mi sento malato, è questa è la cosa più importante – durante questi 12 giorni non mi sono sentito malato.
Non avevo l’impressione di essere trattato come un paziente. Sono stato trattato come una persona normale, pur essendo vero che io assumo medicine, ricevo fleboclisi e ancora sento un dolore, però non mi è sembrato mai di stare in ospedale.
CONTINUALinda Cole ha lottato contro la sclerosi multipla da più di 30 anni. Ha deciso di provare il trattamento con cellule staminali, non ponendoci nessuna speranza. E’ stata piacevolmente sorpresa come i suoi sintomi sono stati migliorati ed invertiti. La sua capacità di muoversi, camminare e ragionare in modo migliore di prima le hanno assicurato che ha preso la giusta decisione a venire nella Swiss Medica.
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