Diagnosi sintomi
I sintomi della sclerosi multipla possono colpire diverse parti dell'organismo e possono variare da persona a persona.
È molto difficile diagnosticare la sclerosi multipla. Per circa il 10% delle persone alle quali è stata inizialmente diagnosticata la citata malattia, essa si rivela dopo che soffrono di un altro sintomo. Tante altre condizioni possono avere gli stessi sintomi e segnali come la sclerosi multipla, come infiammazione dei vasi sangiugni, ictus multiplo, infezione cerebrale o addirittura carenza di vitamine. A volte un elevato livello di stress può sembrare sclerosi multipla in un primo momento.
Non esiste un solo semplice controllo a cui la persona può sottoporsi al fine di scoprire se è affetta dalla sclerosi multipla o no. Ci sono molti diversi aspetti che bisogna prendere in considerazione quando si fa la diagnosi. Tutti i sintomi vanno valutati.
Oltre ai sintomi, il medico deve esaminare dettagliatamente test neurologico nonché la storia clinica della famiglia del paziente. Il test neurologico dimostra la funzione del cervello e del midollo spinale e può rivelare molto. Inoltre, il medico deve porre una specifica serie di domande con lo scopo di stabilire la vera causa dei sintomi.
Esistono poi altre procedure che possono aiutare a diagnosticare sclerosi multipla, quali MRI, rachicentesi e puntura lombare. In aggiunta, esami del sangue possono essere utilissimi.
Prima di tutto, bisogna dire che la sclerosi multipla colpisce più frequentemente le donne che gli uomini, è presente prevalentemente nei soggetti che vivono più lontano dall’equatore, compare di solito nelle persone nella cui famiglia o parentela ci sono già i casi di questa malattia e generalmente comincia a svilupparsi nell’età tra 20 e 50 anni.
Finora MRI ha dimostrato di essere il miglior mezzo per diagnosticare sclerosi multipla e viene usata di norma perché dà un’immagine chiara di qualsiasi infiammazione più profonda. Comunque, questo test non funziona nel 5% delle persone.
La rachicentesi può aiutare a diagnosticare malattia in alcuni pazienti, però per la maggior parte non viene utilizzata. Altri test quali l’esame del sangue andrebbero effettuati per escludere condizioni che simulano la sclerosi multipla.
Testimonianze
CHE COSA DICONO SU DI NOI
Shaun Lawrence ha lottato contro la sclerosi multipla molti anni prima di decidere di venire alla clinica Swiss Medica. Alcuni dei problemi maggiori di cui soffriva erano claudicazione della gamba destra, problemi urinari ed intestinali. Dopo essersi sottoposto al trattamento con le staminali, la sua vita è completamente cambiata. È molto contento sia dell’esperienza che dei risultati complessivi del trattamento.
CONTINUAPer me, da quando sono tornato dopo le 2 settimane del trattamento, dopo 2 giorni di stare a casa, parlare con gli amici e parenti di tutto il mondo, tutti hanno notato la differenza nel mio linguaggio, ed ero in grado di ascoltare e interagire nelle conversazioni con la mia famiglia a casa.
Un'esperienza meravigliosa, una cura meravigliosa sono queste persone molto attente, sì.
CONTINUAL’intero processo viene effettuato con molta gentilezza e naturalezza qui. Infatti io non mi sento malato, è questa è la cosa più importante – durante questi 12 giorni non mi sono sentito malato.
Non avevo l’impressione di essere trattato come un paziente. Sono stato trattato come una persona normale, pur essendo vero che io assumo medicine, ricevo fleboclisi e ancora sento un dolore, però non mi è sembrato mai di stare in ospedale.
CONTINUALinda Cole ha lottato contro la sclerosi multipla da più di 30 anni. Ha deciso di provare il trattamento con cellule staminali, non ponendoci nessuna speranza. E’ stata piacevolmente sorpresa come i suoi sintomi sono stati migliorati ed invertiti. La sua capacità di muoversi, camminare e ragionare in modo migliore di prima le hanno assicurato che ha preso la giusta decisione a venire nella Swiss Medica.
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