La terapia con cellule staminali potrebbe curare il carcinoma metastasico del polmone
Dopo che molti esperimenti sui topi hanno dimostrato successo nella cura del carcinoma del polmone, gli scienziati hanno annunciato che nel 2016 inizieranno le sperimentazioni umane. Se tutto andrà a buon fine come sperano, sarà un risultato plausibile che potrebbe aiuitare i pazienti nei quali le metastasi ai polmoni sono presenti in fasi terminali. Nelle prove si è finora riusciti a ridurre significativamente il tumore o distruggerlo completamente.
L’anno prossimo 56 pazienti in cui è stato diagnosticato il carcinoma metastatico al polmone saranno volontari nelle sperimentazioni nel Regno Unito. Il trattamento verrà effettuato utilizzando le cellule staminali prelevate dal midollo osseo geneticamente modificato. Altra buona notizia è che le cellule staminali necessarie non devono appartenere ad una persona specifica; riserve già esistenti del midollo osseo possono essere utilizzate.
La terapia si basa sull’attivazione del gene chiamato Trail noto anche come il gene anticancro, utilizzando le staminali prelevate dal midollo osseo. Una volta finito il trapianto, le cellule ormai modificate assaliscono il tumore.
Pazienti affetti dal carcinoma del polmone hanno una minima possibilità di sopravvivenza tra i pazienti affetti dal cancro in generale e solo il 5% dei pazienti diagnosticati vivono più di 10 anni con la malattia.